I paesi produttori di caffè fanno di questa attività la loro principale fonte economica.
Il caffè è prodotto da circa 43 paesi in tutto il mondo, sebbene non tutti abbiano un ambiente e le condizioni ottimali per far ciò.
I chicchi di caffè, però, hanno una grande adattabilità alle diverse condizioni climatiche e, quindi, a seconda della regione e situazione, riescono a dare il meglio di sé acquisendo sapori diversi.
È ben risaputo di come avere dei chicchi di qualità sia alla base per bere un caffè davvero degno di questo nome.
Tra l’altro, spesso si consiglia di optare proprio per l’acquisto dei chicchi e la scelta di un macinacaffè così da poter godere al massimo di tutto il sapore di questa bevanda.
Partiamo insieme per un piccolo giro del mondo virtuale passando per i paesi che si distinguono maggiormente nella produzione di caffè.
Brasile
Il Brasile è il primo tra i paesi produttori di caffè nel mercato mondiale.
Devi sapere, infatti, che nel 2018 ha avuto un export totale di 35,15 milioni di sacchi da 60 kg, superando il volume del 13,7% in più rispetto all’anno precedente. E sono dati in continua crescita.
La coltivazione del caffè avviene in diverse zone brasiliane, come Bahia, Espírito Santo, San Paolo e Minas Gerais, che si distinguono non solo nella produzione, ma anche nella qualità.
Inoltre, il caffè brasiliano è importante anche per la partecipazione a numerose miscele in tutto il mercato mondiale.
In pratica, il Brasile è responsabile del ⅓ della produzione mondiale di caffè.
Nelle caratteristiche generali dei caffè brasiliani spiccano dolcezza, profumi sorprendenti, bassa acidità e corpo cremoso.
Colombia
La Colombia è il terzo produttore di caffè al mondo.
Ha un terreno fertile nelle Ande, condizioni climatiche favorevoli, altitudini elevate e temperature miti che generano cereali perfetti.
Ci sono anche due porti alle estremità del paese, uno situato nell’Oceano Atlantico e l’altro nell’Oceano Pacifico, che rende la distribuzione più rapida ed economica garantendo di poter far conoscere il caffè colombiano in tutto il mondo.
Interessante scoprire che la maggior parte della produzione è svolta da piccoli agricoltori con raccolta manuale.
In questo processo vengono scelti solo i chicchi ideali, il che aumenta la qualità dei caffè.
Per i colombiani il caffè rappresenta un vero fattore culturale, oltre a rappresentare una buona parte dell’economia.
Conosciuti per il loro sapore straordinario, i caffè colombiani hanno un corpo medio, un sapore leggermente dolce con note di mandorle e bassa acidità.
India
Il caffè più famoso in India è il Malabar Monsooned, che nasce da un processo che lascia i semi di caffè sotto la pioggia per 3-4 mesi.
Per questo motivo, il caffè acquista un altro colore e sviluppa un aroma unico con una consistenza morbida riconoscibile in tutto il mondo.
Il principale obiettivo di esportazione di questo paese è l’Europa.
L’Arabica rappresenta il 40% della produzione indiana. Il caffè ha un corpo medio, una dolcezza vellutata, un sapore intenso ma equilibrato con una bassa acidità.
Panama
Panama è costantemente alla ricerca di occasioni per far conoscere il suo caffè al mondo.
Sebbene la coltivazione in questo paese sia ancora piuttosto tradizionale, il caffè di Panama è perfetto per soddisfare i palati più esigenti.
Ad esempio, il caffè Geisha, di tipo Arabica, è la varietà più sofisticata ed apprezzata dalla famiglia reale giapponese.
Nella regione centroamericana il caffè viene coltivato dal Messico a Panama, con condizioni geografiche e climatiche favorevoli.
Lì producono un caffè dai toni floreali e fruttati, sapore agrumato di lunga durata, acidità equilibrata e molto aromatico.
Tuttavia, altri paesi come Costa Rica, Guatemala, Honduras, El Salvador e Nicaragua producono un’immensa varietà di caffè grazie alle diverse altitudini, ma Panama si distingue per i suoi caffè gourmet .
Indonesia
L’Indonesia è oggi tra i più importanti produttori di caffè.
Questo successo è dovuto alle condizioni climatiche ed al suolo biologico e vulcanico, ottimo per la produzione di caffè.
In Indonesia viene prodotto principalmente caffè Robusta, ma si produce anche caffè Arabica in alcune zone.
Con i chicchi di Arabica si producono i caffè più famosi al mondo, come il Java, coltivato nell’omonima isola.
Inoltre, l’Indonesia produce anche uno dei caffè più costosi al mondo, il Kopi Luwak, del valore di 700 dollari al chilo.
Questo caffè ha uno dei processi di fermentazione più interessanti, dove il chicco passa attraverso l’apparato digerente dell’animale asiatico.
Il caffè indonesiano ha un aroma e uno spessore leggero, un gusto dolce con toni fruttati.
Etiopia
L’Etiopia è il paese d’origine del caffè e, attualmente, è considerato il miglior caffè del mondo in quanto i chicchi coltivati sono di alta qualità e lavorati con grande cura.
Con la sua principale attività economica basata sulla commercializzazione del caffè, l’Etiopia produce circa 3,8 milioni di sacchi di caffè all’anno.
I suoi caffè più famosi sono Harrar, Sidamo e Yirgacheffe.
Ognuno con le sue caratteristiche particolari, ma, in generale, i sapori dei caffè di questa regione sono delicati e leggeri con toni fruttati e floreali.