Elettrostimolazione ed emicrania: quanto sono efficaci queste terapie contro questa patologia

Le terapie di elettrostimolazione sono davvero valide in diverse situazioni; proprio per la loro versatilità di utilizzo, che coinvolge diversi settori e campi di applicazione, queste terapie stanno diventando sempre più popolari, tanto che sono nati degli elettrostimolatori che è possibile utilizzare anche in casa per effettuare delle terapie che potremmo definire “domestiche”. L’elettrostimolazione in effetti trova applicazioni e benefici sia in campo sportivo che in campo medico e riabilitativo. I effetti sono sempre maggiori i dottori che consigliano di utilizzare queste terapie per combattere diverse patologie che potrebbero causare vari disturbi e problemi a chi ne soffre. Prima di fare un esempio concreto di uno degli utilizzi di queste terapie, voglio invitarvi a visitare questo sito www.sceltaelettrostimolatore.it dove troverete una completa guida dedicata proprio all’elettrostimolazione.

Parliamo adesso nello specifico di una patologia in particolare e di come l’elettrostimolazione può tornare utile nell’affrontarla. Stiamo parlando dell’emicrania; l’emicrania è una patologia che comporta dei dolori alla testa, che spesso diventano sempre più acuti col passare del tempo. Si tratta di una patologia che può addirittura diventare invalidante e impedire il normale svolgimento delle attività quotidiane. Inoltre non esiste cura contro l’emicrania, quindi è un problema che all’apparenza potrebbe sembrare irrisolvibile. Come può aiutarvi l’elettrostimolazione a far fronte ai dolori causati dall’emicrania?

Ebbene, le terapie di elettrostimolazione, indipendentemente dal tipo di onde e frequenze sfruttate, si basano tutte sull’emissione di impulsi elettrici che vengono trasmessi ai muscoli, ai fasci muscolari e ai nervi. In caso di emicrania, potreste avvalervi di terapie di elettrostimolazione mirate; un esempio potrebbe essere una terapia effettuata in corrispondenza del nervo vago, che si trova sulla parte destra del collo. L’impulso emesso dal dispositivo andrà a stimolare proprio il nervo vago che invierà al cervello il segnale di ridurre la produzione di glutammato, sostanza che si pensa sia responsabile del dolore causato dalle emicranie.

Svolgere un ciclo di terapie continuo del tempo contro l’emicrania, potrebbe aiutarvi a ridurre il dolore causato da queste fastidiosa e dolorosa patologia. Nel tempo il dolore si potrebbe ridurre in modo da permettervi di riprendere con maggiore tranquillità a svolgere le vostre normali attività quotidiane.